Un piano regionale per l’informazione e la previsione nel bilancio regionale di un capitolo di spesa interamente dedicato al settore “per far fronte alle gravi problematiche occupazionali che hanno colpito giornalisti e operatori”.
É la proposta lanciata dall’associazione culturale Nuove Socialità nell’ambito del Forum su “Informazione e innovazione tecnologica per la crescita culturale e sociale del territorio” che si è svolto oggi nella sede dell’Ordine dei giornalisti della Campania. Destinatario della proposta la Regione Campania e il suo futuro presidente.
“Riteniamo – ha spiegato Gabriella Peluso di Nuove Socialità – che il mondo dell’editoria e dell’informazione siano fondamentali per lo sviluppo culturale, sociale ed economico della Campania. E’ necessario – ha aggiunto – che la piccola e media editoria e l’emittenza locale possano trovare risorse e il sostegno necessario da parte della politica e delle istituzioni che devono investire in modo convinto”.
L’associazione chiede alla Regione Campania di lavorare a un’iniziativa legislativa regionale che istituisca un fondo a sostegno dell’informazione locale “collegando – ha sottolineato Salvatore Ronghi – i contributi alle assunzioni effettive e durature, alla formazione e all’aggiornamento dei professionisti e all’innovazione tecnologica”.
Una proposta che ha trovato il plauso del presidente dell’Ordine dei giornalisti della Campania, Ottavio Lucarelli, che ha evidenziato “quanto stia crescendo l’attenzione verso le questioni della professione. Chiederemo – ha proseguito – ai candidati effettivi alla presidenza della Regione di inserire il tema all’interno del loro programma”.
Informazione regionale che – come ha dichiarato il commissario Agcom Antonio Martusciello – svolge un ruolo “fondamentale perché costituisce l’elemento di crescita della democrazia. Solo attraverso una corretta informazione – ha aggiunto – il cittadino può esercitare il potere di controllo sulla politica e sulle attività pubbliche e scegliere in modo consapevole”.
Tra le ulteriori proposte avanzate nel Forum, il rilancio della vertenza nei confronti del Governo contro il taglio delle risorse alle agenzie di stampa; incentivi per ammodernare gli impianti e acquistare nuove tecnologie; incentivi alle imprese che investono in pubblicità; l’attivazione di un tavolo istituzionale presso il Dipartimento del ministero dello Sviluppo economico per focalizzare le possibili linee di intervento e di finanziamento tax credit sugli investimenti pubblicitari incrementali. Sul fronte regionale, il presidente del Corecom Campania, Lino Zaccaria, ha annunciato l’impegno dell’ente affinché “la Regione faccia risorgere dalle ceneri il Piano regionale dell’informazione” e ha annunciato l’istituzione il prossimo 19 gennaio di un tavolo di lavoro affinché “la Regione produca una legge per assicurare benefici anche alle principali testate on line della Campania”.