Realizzavano fasce protettive, con stampe di noti marchi contraffatti, che sarebbero state immesse sul mercato e utilizzate come mascherine: per questo motivo un 67enne e un 48enne sono stati denunciati a Ercolano (Napoli).
Nell’ambito di un servizio di controllo nell’area mercatale di Pugliano, le Fiamme Gialle della Compagnia di Portici (Napoli) hanno individuato un laboratorio destinato alla produzione e al confezionamento di costumi da bagno che però ha convertito la propria produzione in quella di mascherine protettive sulle quali vi erano marchi di famose griffe sportive, nonché scritte e loghi delle Forze di Polizia.
I finanzieri hanno sequestrato più di cinquecento mascherine, già pronte per essere vendute, 3mila cliché grafici, 10mila prodotti semilavorati, nonché l’immobile di circa 110 mq e le attrezzature. I due responsabili, un 67enne e un 48enne entrambi di Ercolano, sorpresi mentre lavoravano, sono stati denunciati per contraffazione di marchi e ricettazione.