Una differenziazione tutta italiana, a cui si sta cercando di porre rimedio. E’ quella tra i familiari delle vittime innocenti di criminalità organizzata e quelle di criminalità ordinaria, che vede queste ultime prive delle tutele assegnate alle prime, nonostante spesso, entrambe, per la perdita del familiare, soffrano le stesse carenze economiche, per non parlare della situazione morale. La Regione Campania, nell’ambito della Fondazione Polis che si occupa della tutela dei familiari di tutte le vittime per mano criminale, da qualche anno cerca di porvi rimedio con azioni quali le donazioni di borse di studio destinate ai familiari delle vittime di criminalità ordinaria, e porta avanti la battaglia per l’approvazione di una legge come spiega Geppino Fiorenza di Libera contro le Mafie.
Tra le azioni portate avanti l’insistere verso una economia virtuosa che veda protagonisti i prodotti realizzati nell’ambito delle cooperative sociali che operano nei beni confiscati alle mafie.