Per gli amanti dell’arte o per chi ha disertato il mare preferendo le passeggiate in città è stato un Ferragosto in bellezza a Napoli.
I musei partenopei infatti sono stati eccezionalmente aperti.
A partire dai due più grandi siti culturali di Napoli, il Museo archeologico nazionale e Capodimonte, entrambi custodi della Collezione Farnese.
Visibile la piccola esposizione-focus “Canova un restauro in mostra” sui lavori alla statua di Letizia Raomolino e le mostre “Depositi” e “Oro rosso” di Jan Fabre.
Spazio anche alla musica e alle attività per i più piccoli.
Al Mann le mostre “Man on the Moon” (dedicata allo sbarco sulla Luna), “Paideia” (sullo sport nel mondo antico), “Gli Assiri all’ombra del Vesuvio” e quella su Corto Maltese.
L’offerta dei musei però non si è fermata qui.
In centro storico file davanti al Museo della Cappella Sansevero, il Pio Monte della Misericordia a via Tribunali e, a via Duomo, davanti al Museo del Tesoro di San Gennaro.
Il sito diretto da Paolo Jorio è custode tra le altre meraviglie anche della mostra con 3.964 pietre preziose.
File anche al Museo Madre e a Palazzo Zevallos, sede napoletana di Gallerie d’Italia di Intesa Sanpaolo. Un’occasione per i turisti per guardare la quadreria permanente, la sala dedicata a Vincenzo Gemito e il capolavoro di Botticelli “Compianto sul Cristo morto”.
Bene anche gli Scavi di Pompei con quasi 15mila visitatori. Ottima l’affluenza al Gran Cono del Vesuvio che ha registrato per l’intera giornata ben 4.274 visitatori.