Folla a Caivano per la messa di Don Patriciello. Nella parrocchia guidata dal sacerdote tantissime persone hanno voluto esprimere la loro solidarietà. Un ordigno è esploso ieri notte davanti all’ingresso del cancello della chiesa. Un atto che è stato letto come un attacco intimidatorio a don Maurizio Patriciello. Il presule negli anni è diventato un simbolo per le battaglie civili in particolare nella cosiddetta terra dei fuochi. Le sue battaglie per la legalità hanno coinvolto tantissimi cittadini e lo hanno fatto diventare un simbolo.
LA TELEFONATA DI MATTARELLA
Nel pomeriggio di oggi anche il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha telefonato. Nel breve colloquio il Capo dello Stato ha espresso vicinanza e solidarietà al sacerdote. Da don Maurizio è sempre venuta la netta condanna della camorra e la rassicurazione che andrà avanti nel suo impegno quotidiano per il riscatto del territorio. Con lui, tra gli altri, i rappresentanti del comitato per la liberazione dalla camorra dell’area nord con il senatore Sandro Ruotolo. La folla di fedeli ha voluto esprime vicinanza durante la messa officiata da don Patriciello. L’esplosione non è la prima, analogo episodio era già accaduto.