Formentera food, i segreti di “Chezz Gerdi” rivelati da Claudio Passiatore.
Si narra che nella Playa di Es Pujols esiste un luogo che appartiene alla storia di Formentera. Nell’antichità fondato da pirati e più tardi un luogo di incontro della gente dell’isola ed hippie. Oggi “Chezz Gerdi” rappresenta un ritrovo magico, situato in una grande terrazza, un luogo fantastico ed indimenticabile, di fronte al mare dove le emozioni sembrano davvero riprendere vita.
Lo slogan: “Más que un restaurante… ¡Una experiencia! “ per il ristorante Chezz Gerdi di Formentera rappresenta un vero e proprio “state of mind” , uno stile di vita per tutti i fortunati clienti che possono ammirare le bellezze dell’isola di Formentera godendo di momenti unici che creano un’esperienza da rimanere impressa nella mente.
Il nome Chezz Gerdi deriva dal Francese e significa “Casa di Gerdi”, Gerdi è il cognome del vecchio proprietario di trent’anni fa. Col tempo poi – spiega il “General Manager” di Chezz Gerdi Claudio Passiatore – la nuova proprietà ha ripreso in mano il locale ed ha voluto chiamarlo con lo stesso nome.
Ripercorrendo la vera storia di questo posto, Claudio Passiatore spiega che dopo la seconda guerra mondiale con la fine del nazismo, tutti i nazi andarono in Argentina e in Spagna perché c’era la dittatura fascista di Francisco Franco.
La Casa di Gerdi fu presa da un nazista ed infatti si racconta che lui camminava con la divisa dei nazi, il molo c’è un documento storico dove fu regalato a questo nazi per 99 anni e un giorno da Francisco Franco.
Col tempo – continua il General Manager- è diventato un luogo di incontro, uno dei primi locali notturni dell’isola negli anni’ 70. Nel 2008 è stato acquistato dalla nuova proprietà che dal 2009 l’ha fatto diventare il ristorante Chezz Gerdi.
Claudio Passiatore spiega che essere da Chezz Gerdi è un’esperienza a 360 gradi perché:
“Abbiamo servizio di amaca e spiaggia la mattina dove poter godere direttamente delle meraviglie del mare dell’Isola di Formentera, abbiamo il ristorante a pranzo che apre alle ore 12.30 , la giornata continua alle 18.30 quando si parte con i tipici aperitivi dell’Isola dove fa da padrona la musica, la compagnia , il bere bene ed il divertimento“.
“Dopo la fine dell’aperitivo riparte la cena fino all’una di notte, ed è proprio per quello che è un’esperienza a 360 gradi – sottolinea Claudio Passiatore – dove un cliente può stare tutto il giorno da Chezz Gerdi senza annoiarsi mai”.
“Formentera ti regala una positività, ti da una forza ed un karma interno che ti permette di vivere in Europa ad un’ora da casa, vivendo al mare e potendo godere la vita nel vero senso della parola” , questa è la risposta di Marco Assennato “Capo Sala e Sommelier di Chezz Gerdi” alla domanda sulla scelta di lavorare in posto così paradisiaco.
All’interno del Ristorante Beach Club Chezz Gerdi “si sente un’aurea interna, un vibe che non si ha da nessuna parte – continua Marco Assennato – siamo persone molto predisposte alla ristorazione, a fare hospitality e chi lo fa per passione e non per lavoro lo rende davvero speciale”.
Oggi abbiamo avuto l’onore di provare il carpaccio di gamberi rossi con frutta esotica e sorbetto di maracuya ma quali sono gli altri piatti forti di Chezz Gerdi?
“I nostri piatti forti – spiega Marco Assennato – sono certamente il Polpo alla griglia cotto a bassa temperatura, successivamente grigliato e posto su una crema parmantier, facciamo una squisita tartara di tonno rosso con guacamole e mela verde (Tonni tiene a precisare Assennato che passano e vengono pescati proprio a Formentera)”.
“Tutte le paste sono fresche e preparate dalla nostra cucina, lavoriamo pesci freschi, carni selezionate dalle migliori parti Spagnole, Italiane e Francesi”. “Cerchiamo di dare -continua il Capo Sala Marco Assennato – un open mind al nostro cliente per poter approcciare a qualunque tipo di food”.
ll piatto storico e fiore all’occhiello di Chezz Gerdi è sicuramente lo “Spaghettone all’Aragosta di Formentera”, uno spaghetto di pasta fresca – spiega Assennato- “fatto dalla nostra cucina, non aggiungiamo salsa di pomodoro ma solo un pomodorino cherie e non aggiungiamo bisque , questo significa che il piatto è molto light e ha il gusto della propria aragosta”.
Merita assolutamente di essere citato anche il bigolo con vongole, pesto e bottarga. Spaghetto anche questo di pasta fresca- continua Assennato- “con un punto di pesto perchè il pesto aiuta a tirare fuori l’amido della pasta, vongole e bottarga di muggine che è molto più leggera e va a dare il giusto punto salino al piatto”.
Marco e per finire.. sui dolci cosa ci racconti?
“Abbiamo una bella selezione di dolci, cerchiamo di completare con frutta fresca e sorbetti però il dolce Chezz Gerdi è il Gelato alla Vaniglia del Madagascar”. “Noi d’inverno andiamo in madagascar e cerchiamo sempre le migliori bacche di vaniglia per preparare ai nostri il clienti il prelibato gelato”. Il gelato è mantecato al pacojet, una speciale macchina che rende il gelato cremoso, è servito con cioccolata liquida, smarties , crumble e frutta fresca.
Chezz Gerdi è qualcosa di più che un ristorante, è un’esperienza che riempie i sensi in forma totale. Il paesaggio unito con la buona energia, la raccolta musicale e l’accurata selezione di materiali di qualità, sperimentano emozioni uniche.
L’invito che tutto lo staff di Chezz Gerdi fa da sempre ai suoi clienti è quello di “Sommergersi nella sua atmosfera e lasciarsi trasportare fino alla fine… “