Giochi, Palese (Agcai): fermare l’invasione di 250mila nuove slot machine

L’appello dei gestori di apparecchi d'intrattenimento al Parlamento: basta con il gioco d'azzardo 'rovinafamiglie'

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Lanciamo un accorato appello ai parlamentari di tutti gli schieramenti: blocchiamo la nuova invasione di altre 250mila pericolosissime slot machine mini-videolottery dal 1° gennaio 2017 che consentiranno addirittura di puntare con le banconote e le carte di credito creando un enorme allarme sociale anche all’interno degli esercizi pubblici”.
Lo afferma Benedetto Palese, presidente nazionale dell’Agcai (associazione dei gestori e costruttori di apparecchi di intrattenimento). “Basta con il gioco d’azzardo che sta rovinando le famiglie. Tutti – ha detto ancora – devono fare un passo indietro: gli operatori del settore, i concessionari ed il governo”.
“Da tempo proponiamo all’esecutivo – ha sottolineato Palese – di consentire la sostituzione delle attuali slot presenti sul mercato con apparecchiature da intrattenimento con un costo orario paragonabile a flipper e biliardini. E’ indispensabile eliminare le slot videolottery, gestite dalle grandi multinazionali del gioco d’azzardo, collocate nelle migliaia di sale sorte a quasi ogni angolo di strada nelle città italiane che rappresentano dei veri e propri mini-casinò, che stanno creando disagio sociale costringendo i sindaci a limitare gli orari di apertura e, in alcuni casi, addirittura la chiusura delle sale da gioco. Se non ci sarà una nuova regolamentazione, con adeguati provvedimenti che tengano presente anche il fenomeno della ludopatia – conclude il numero uno dell’Agcai -, ne pagheranno le conseguenze gli oltre 120mila lavoratori del settore intrattenimento e ben cinquemila imprese rischierebbero di chiudere i battenti lasciando campo libero al monopolio dei concessionari, con palese violazione delle norme europee sull’antitrust”.