Giubileo, ecco tutte le chiese giubilari del capoluogo partenopeo
L’ultima volta ad aprire la porta santa fu l’allora arcivescovo Crescenzio Sepe. Era il dicembre 2015 in occasione del giubileo della Misericordia.
Papa Francesco ha esortato i pellegrini a recarsi a Roma per vivere a pieno l’esperienza dell’inizio dell’anno santo e dell’indulgenza plenaria. Chi non avrà la possibilità di raggiungere la capitale, potrà comunque rivolgersi alle chiese Particolari.
La basilica del Carmine Maggiore, quella del Buon Consiglio a Capodimonte, la chiesa di San Pietro ad Aram, la cappella dell’ospedale Monaldi e la basilica di Santa Maria della Neve: ecco le chiese Giubilari del capoluogo campano che vanno ad aggiungersi al Duomo cittadino. Se ne prenderanno cura, le terranno aperte e soprattutto le custodiranno, cento ragazzi del territorio impegnati, in questi mesi, a studiare la storia dei monumenti per poi fare da guida ai tanti fedeli che le affolleranno.
In provincia invece ad accogliere i fedeli saranno la chiesa di San Mauro Abate di Casoria, la chiesa di Santa Maria di Pugliano di Ercolano, il santuario del Sacro Cuore di Gesù a Mugnano, il santuario di Santa Maria delle Grazie Incoronata a Procida.
In città poi fervono i preparativi per il pellegrinaggio diocesano del 22 marzo.