Napoli, porta del Mediterraneo, si conferma ancora una volta capitale italiana dei diritti umani. Il capoluogo partenopeo sta infatti ospitando l’unica tappa italiana dello Human Rights Film Tour, organizzato dal Ministero degli Affari Esteri della Confederazione Elvetica, il Festival del Cinema dei Diritti Umani di Ginevra (FIFDH) e l’Alto Commissariato per i Diritti Umani delle Nazioni Unite (OHCHR).
Il festival itinerante è partito il 10 dicembre del 2017 in Pakistan, e terminerà il 10 dicembre 2018, giorno del 70simo anniversario dalla firma della Carta, dopo avere attraversato oltre 40 Paesi del Mondo. Come in tutti gli appuntamenti, anche quello napoletano ha come obiettivo “celebrare” la Carta dei Diritti dell’Uomo a 70 anni dalla sua nascita. Tra i momenti clou dell’evento la proiezione del documentario Sonita, la storia di una rifugiata afgana che sogna di essere una cantante rap, e il dibattito conseguente con la regista Rokhsareh Ghaemmaghami.
Presente Maurizio Del Bufalo, coordinatore del Festival del Cinema dei Diritti Umani di Napoli.