I nuovi sviluppi, le nuove cure e frontiere dell’immunoterapia oncologica, la rivoluzionaria cura dei tumori.
Premiata con il Nobel per la Medicina 2018 assegnato a James Allison e Tasuku Honjo.
Sono temi spiegati dall’oncologo Michele Maio, pioniere della materia in Italia, nel libro ‘Il cancro ha già perso’ pubblicato da Piemme.
Incalzato dal giornalista Giovanni Minoli, l’oncologo Maio – da quasi quindici anni direttore dell’unico reparto in Italia dedicato all’immunoterapia oncologica, il Centro di Immuno-Oncologia al Policlinico Santa Maria alle Scotte a Siena – spiega in parole precise ed esaustive cos’è l’immunoterapia, come funziona, per quali tumori ha dato risultati già consolidati, quali sono le prospettive future e la sostenibilità economica delle cure.
Fa anche un punto dello stato della ricerca e apre un ventaglio di prospettive future o imminenti su “la rivoluzione da Nobel dell’immunoterapia dei tumori”.
Il libro è stato presentato ieri alla Feltrinelli di Napoli nel corso di un incontro moderato da Alessandro Barbano.