Fatica ancora a trovare la sua identità il Napoli di Carlo Ancelotti che oggi ha ricevuto anche la visita dell’Arcivescovo di Napoli, il Cardinale Crescenzio Sepe. Un appuntamento che si rinnova e al quale presidente e squadra tengono molto.
Nel test di ieri contro la Cremonese, azzurri in affanno e costretti a recuperare per un 3-3 finale dal quale si possono trarre poche conclusioni e qualche apprensione.
I lombardi allenato dall’ex rastelli, impegnati quest’anno nel campionato di serie B, appaiono in condizione migliore e tengono per lunghi tratti sulla corda il Napoli. Test impegnativo, dunque, che consente ai tifosi anche di vedere per la prima volta Elmas, impiegato a centrocampo.
Il primo gol è di Mogos su azione di calcio d’angolo. Il Napoli pareggia con un rigore di Insigne, fischiato per fallo su Mertens in area, ma tre minuti dopo i lombardi sono di nuovo avanti con Arini ben servito da Castagnetti su un errore della difesa azzurra.
Tanti i cambi nella seconda frazione di gioco. Entrano Malcuit, Maksimovic, Luperto, Mario Rui, Di Lorenzo, Verdi ed escono Hysaj, Manolas, Chiriches, Ghoulam, Zielinski e Mertens.
Il Napoli cambia modulo e sembra più equilibrato, ma continua ad affannare. Verdi di nuovo in gol su calcio d’angolo e Younes in rete grazie al passaggio, di nuovo, di Verdi.
Ma è sul finire che Soddimo tira dal cilindro un tiro velenoso dai 60 metri che Meret non riesce a controllare e sostanzialmente si butta in rete da solo. Il cantiere Napoli è ancora aperto. E il prossimo passo sarà la tournée che partirà il 28 luglio ad Edinburgo.