Oltre cinquemila ragazzi delle scuole medie e superiori e della parrocchie della diocesi di Aversa hanno sfilato in corteo a Casal di Principe (Caserta) nel ventennale dell’uccisione del sacerdote don Giuseppe Diana, vittima di un agguato della camorra. In testa al corte uno striscione con la scritta: “Venti di cambiamento”. Fra la folla anche il fratello e la sorella del sacerdote, Emilio e Marisa.
“Il sacrificio di don Giuseppe – ha detto la donna – non è stato inutile, è servito a innescare il
cambiamento ed oggi è un simbolo della lotta alla criminalità”.