“Il Riccio” di Capri, un’estate al top

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Il panorama mozzafiato che si respira al Ristorante Riccio di Anacapri è di quelli che non si dimentica. Chi viene al “Riccio” per la prima volta rimane tanto affascinato da non dimenticare più l’emozione vissuta.

Chi ritorna, e sono tanti, nel ristorante a picco sul mare si affretta a salutare la padrona di casa Imma Somma che accoglie tutti i clienti con un sorriso unico ed una professionalità degna della migliore scuola.

Solo da pochi giorni il ristorante ha chiuso i battenti, dopo una fantastica estate iniziata fin dai primi di giugno. “E’ stata un’estate molto intensa – ci spiega Imma Somma con soddisfazione – che ci ha restituito tutte le difficoltà incontrate negli ultimi anni”.

Il tipico ristorante anacaprese che si trova a pochi passi dalla grotta azzurra è meta di turisti che vengono da ogni parte del mondo. “Quest’anno c’è stato un boom di clientela tedesca, americana e brasiliana – continua Imma – e tutti hanno provato le prelibatezze del nostro locale, in particolare le pietanze a base di riccio e di pescato del mare di Capri”.

Il piatto firma dell’estate 2023 è la “millefoglie di capasanta” (con ricotta affumicata , caviale, ricci di mare, avocado e nocciola alla paprika) ma la pietanza più richiesta – racconta Imma – resta il famoso spaghettone ai ricci di mare e l’astice alla caprese (sblollentato e servito con pomodori occhio di bue, cipollotti marinati , rucola e maionese al limone)

Molto richieste anche le insalate di granchio con cous cous alle carote, ed il fantastico risotto di Mazzancolle che piace tanto anche al nostro Direttore Roberto Bonetti.

Il motto del famoso ristorante caprese per l’estate 2023 è stato ” RICCIO FOREVER”, proprio perchè chi viene non può dimenticare la bellezza del posto e le bontà culinarie preparate da eccellenti chef.

L’eccellenza culinaria è accompagnata dai sapienti consigli del capo sommelier Pasquale Sommella che suggerisce di accompagnare i piatti precedentemente citati con uno Champagne Francese “René Roger Cuvée Reservée” per poi passare al “Trento Doc Revì” (le c.d. bollicine di montagna con la particolarità del dosaggio zero).

“All’estero ci conoscono per il prosecco – spiega Sommella – e far conoscere questa realtà del Trento Doc è qualcosa che ci da inevitabilmente valore, il Riccio tiene molto alla valorizzazione della nostra Italia, difatti nell’ottica di mettere in luce le bollicine Trentine abbiamo organizzato diversi eventi anche in collaborazione con Ferrari Trento”.

Ma qual è il vero segreto del successo del Riccio? “Sicuramente la location è paradisiaca – ci spiega il Direttore Roberto Bonetti – ma la nostra forza è che siamo un gruppo di operatori uniti e compatti. Una squadra che lavora col sorriso e con il solo scopo di deliziare i fortunati clienti”. Tra le opzioni che si leggono nel menù, notiamo numerose proposte di crudo che caratterizzano una cucina semplice con pregevoli sapori mediterranei.

L’unica certezza per i clienti del Riccio è che saranno curati e coccolati dall’intero staff, sapientemente guidato dalla fantastica Imma Somma che dispensa sorrisi, competenza e professionalità. Grande merito quindi a tutto lo staff vincente del Riccio che continuerà ad essere vincente FOREVER.

Francesco Furlani