Chiude i battenti la VII edizione straordinaria di “Imbavagliati”, Festival internazionale di giornalismo civile, ideato e diretto da Désirée Klain che che dal 2015 dà voce ai giornalisti che hanno subito censura e persecuzione di regimi dittatoriali.
La manifestazione contro i bavagli, sviluppa e traccia focus e approfondimenti sul tema “Confi-Nati”.
L’obiettivo è stato quello accendere una luce attraverso le coraggiose testimonianze dei giornalisti e attivisti intervenuti su quelle popolazioni, che vivono in luoghi dove per gravi conflitti interni non si riesce a sopravvivere, ma neppure a fuggire, schiacciati dalla guerra e dalla difficoltà ad emigrare, attraverso testimonianze coraggiose, che denunciano i diritti degli ultimi nel mondo.
Tre i panel dell’ultima giornata “Non discriminare i discriminati”; “Via Argine 310” – un piccolo estratto del nuovo documentario di Gianfranco Pannone che denuncia la situazione dei 300 disoccupati dello stabilimento Whirpool e “Figli di un’informazione minore”: focus sulla difficile situazione dei giornalisti in Campania.
Imbavagliati, la denuncia: condizione dei giornalisti sempre più precaria
Ha chiuso i battenti la VII edizione straordinaria