In piazza del Gesù, prima della celebrazione eucaristica in chiesa e dell’atto di affidamento di Napoli alla Immacolata Concezione, il vescovo don Mimmo Battaglia ha incontrato i disoccupati del Movimento 7 Novembre.
Ribadendo il suo impegno, anche alla presenza del sindaco Gaetano Manfredi che ha partecipato alla celebrazione religiosa, a sensibilizzare le istituzioni pubbliche nel percorso di individuazione di soluzioni adeguate per diminuire la disoccupazione in città.
Il vescovo, nella chiesa del Gesù Nuovo, durante l’omelia, ha ancora avuto parole per chi non ha lavoro.
“Napoli, tu ci parli delle tante famiglie assediate dalla povertà e dalla mancanza di lavoro – ha detto il presule – e chiedi alle istituzioni locali, al mondo dell’impresa e del commercio una rinnovata creatività e lungimiranza, capace di farsi carico delle preoccupazioni e delle ansie di tanti padri e madri che temono di non riuscire più a nutrire i propri figli e ad allevarli con il pane della sicurezza e della serenità”.
Nelle parole del vescovo di Napoli anche un passaggio forte sulla criminalità che assedia la città.