Quali sono i passi necessari per sviluppare un’impresa da una semplice idea? Come accedere al microcredito? Quando rivolgersi ai business angels? E ancora, quali sono i requisiti per essere una start up innovativa? Come orientarsi nella giungla fiscale? Sono alcune domande a cui cerca di dare una risposta il volume ‘Start up Campania, tutto quello che c’è da sapere per avviare una nuova impresa’ realizzato dalle giornaliste Mariarosaria Marchesano e Chiara Di Cristofaro, edito dalla Claai Campania con il contributo della Camera di Commercio di Napoli e in collaborazione con ‘Il Sole 24 Ore’. Uno strumento agile e di facile consultazione, è stato sottolineato oggi durante la presentazione, per tutti coloro che vogliono avviare una impresa non solo nell’hi-tech ma anche nei settori dell’industria e dell’artigianato, particolarmente sviluppati in Campania, dove spesso tradizione e innovazione trovano punti di contatto e creano le premesse per la nascita di nuove realtà. Alla Camera di Commercio di Napoli, nella presentazione del libro, l’autrice Mariarosaria Marchesano ha detto: “Il libro vuole essere un aiuto a chi vuole avviare una attività di impresa, quindi è rivolto soprattutto ai giovani o anche meno giovani e a tutti coloro che hanno voglia di mettersi in gioco e di avviare una start up. E’ un percorso informativo in dieci capitoli, non ha la pretesa di insegnare come si fa impresa, ma contiene indirizzi utili, numeri telefono, aggiornamenti legislativi, corsi di formazione. Contiene informazioni soprattutto sulle fonti di finanziamento sia nazionali che locali che possono essere sia pubbliche che private. Lo sforzo è stato mettere insieme tutte queste informazioni in un unico volume per dare la possibilità a chi vuole fare una impresa di avere tutte le informazioni a portata di mano senza spendere inutili soldi in consulenti costosi”.
Per Alessandro Limatola, segretario generale Claai Campania, “la guida si rivolge a tutti coloro che intendono avviare nuove attività d’impresa ed è finalizzata a dare un percorso semplificato per l’individuazione delle informazioni fondamentali. Non riguarda solo nuove imprese ma anche chi intende espandere le attività già esistenti”.
Secondo il presidente della Camera di Commercio partenopea, Maurizio Maddaloni, “l’iniziativa portata avanti dalla Claai e dal Sole 24 Ore sotto l’egida dell’ente camerale è un momento di riflessione anche per invitare i giovani con nuove idee innovative a palesarsi e a rendersi parte attiva”.
“La Camera di Commercio – ha aggiunto – è interessata ad accompagnare questi processi di innovazione. D’altra parte è in pieno svolgimento una apposita convenzione che sta portando frutti interessanti, tra Banco di Napoli, Università ‘Federico II’ e Camera di Commercio: si tratta di venti nuove start up giovani con idee innovative che stiamo selezionando e mettendo sul mercato”.
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