In costiera amalfitana un battello hi tech per raccogliere rifiuti in mare

Alle 5 del pomeriggio di venerdi, a Maiori prenderà il largo il nuovo battello antinquinamento che raccoglierà tutti i rifiuti galleggianti

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costiera amalfitana

Il varo è previsto il prossimo Venerdì. Alle 5 del pomeriggio, nel porto di Maiori prenderà il largo il nuovo battello antinquinamento che raccoglierà tutti i rifiuti galleggianti e sommersi che incontrerà durante la sua rotta. Dotato di droni e sonde parametriche, un vero laboratorio galleggiante studiato per la salvaguardia del mare. E’ stato acquistato da “Approdo di Ulisse”, gruppo d’azione locale nel settore pesca, grazie ai fondi europei messi a disposizione dalla Regione Campania. Pattuglierà i tratti di mare, i porti e le marine nei comuni rivieraschi del territorio della Costiera Amalfitana e dell’Area Marina Protetta Punta Campanella .

AL VARO ANCHE L’ASSESSORE ALL’AGRICOLTURA E ALLA PESCA DELLA REGIONE

Alla cerimonia del varo l”11 agosto interverranno i sindaci della Costiera, il direttore di “Approdo di Ulisse”, Gennaro Fiume, Paolo Baldoni Ceo Garbage Group, Nicola Caputo assessore regionale all’Agricoltura e alla Pesca e Gianluca Carrabs esperto in Economia dell’Ambiente e delle Risorse Agroalimentari.

DRONI E SONDE PER SCONFIGGERE L’INQUINAMENTO

L’imbarcazione è dotata di droni per la per la sorveglianza e la rilevazione aerea di rifiuti galleggianti in mare, un rov (miniveicolo controllato da remoto) sottomarino per scannerizzare i fondali e analizzare i rifiuti, nonché di un kit antinquinamento per schiume, idrocarburi, sostanze grasse e oleose in superficie e semi sommerse. Le sonde parametriche di monitoraggio della salubrità dell’acqua fanno del natante un laboratorio galleggiante che permette di raccogliere ogni genere di rifiuti in mare, in particolare la plastica.