I carabinieri hanno perquisito l’istituto zooprofilattico (Izsm) di Portici (Napoli) che figura tra le strutture a cui è stata delegata dalla Regione Campania l’esecuzione dei tamponi per la rilevazione del coronavirus.
I militari dell’arma hanno eseguito un decreto di perquisizione emesso dall’ufficio inquirente partenopeo (pm Di Mauro e De Roxas) nell’ambito di uno dei filoni dell’indagine con la quale la Procura di Napoli sta facendo accertamenti riguardo eventuali responsabilità (amministrative o penali) sulla gestione degli appalti per la gestione dell”emergenza innescata dalla pandemia.
Il direttore della struttura, Antonio Limone, risulta indagato. Anche in questo caso i pm contestano il reato di turbativa d’asta. I militari hanno eseguito perquisizioni anche negli uffici della Ames di Casalnuovo, un centro polidiagnostico strumentale privato che si trovano in provincia di Napoli al quale l’Istituto zooprofilattico ha fatto riferimento per le analisi dei tamponi. Anche il vertice della struttura privata risulta indagato.