Piscina Scandone, atto primo. Napoli ha accolto l’International Swimming League col suo tifo caldissimo, che s’è fatto bollente per il Team Aqua Centurions di Federica Pellegrini. Il capitano della squadra Made in Italy ha nuotato per il suo pubblico con due quarti posti: nei 200 stile libero e in staffetta 400 sl insieme a Di Pietro, Oliveira e Munoz.
Da capitano, Federica Pellegrini ha incitato la sua squadra e Aqua Centurions non ha deluso le attese. Come a Indianapolis, Nicoló Martinenghi ha vinto i 50 rana, migliorando il suo personale (25.98) davanti a Fabio Scozzoli, e trascinato la staffetta dei 400 misti con Simone Sabbioni, Matteo Rivolta e Alessandro Miressi al successo in 3:24.80. Da Indianapolis a Napoli, arriva anche la conferma di Breno Correia nei 200 stile libero (1:43.56) precedendo di 2 centesimi Majchrzak.
«Le gare in casa regalano sempre tante emozioni e il pubblico è stato fantastico – ha dichiarato Federica Pellegrini al termine delle gare – Il tempo mi soddisfa e sono molto contenta del mio score (1:53.85) nonostante tutti i miei impegni extra-nuoto. La piscina Scandone è bella e ISL è un altro modo di vivere il nuoto, con una formula veloce che ottimizza il nostro spirito di squadra. Sono molto orgogliosa di essere il capitano di Aqua Centurions e molto orgogliosa che Matteo Giunta, il mio allenatore, lo sia anche di una squadra al 90% Made in Italy. Oggi è stata una giornata incredibile: siamo andati un po’ più forte di Indianapolis, ma anche sfortunati e comunque felici del nostro terzo posto».
Sempre per Aqua Centurions, Matteo Rivolta ha chiuso al terzo posto una delle gare più intense del sabato, i 100 farfalla vinti da Chad Le Clos (49.35) davanti a Caeleb Dressel, e terzi sono stati Elena Di Liddo nei 200 dorso (vinti da Olivia Smoliga in 26.26 nel giorno del suo compleanno), Simone Sabbioni nei 50 dorso e la staffetta maschile dei 400 stile libero – Correia, Condorelli, Gkolomeev e Miressi – che ha chiuso il programma della prima giornata.