per rilanciare la ricerca e la Blue Economy Italiana. Invitalia consegna l’ex “Turtle Point” alla Stazione Anton Dohrn. Già pronto il progetto di riqualificazione. Un altro passo in avanti verso la rinascita di Bagnoli. La Stazione Zoologica Anton Dohrn, lo trasformerà in una “Marine Farm and Factory”, la più grande infrastruttura europea in ambito di produzione di organismi per la ricerca marina, le biotecnologie marine e l’acquacoltura innovativa. Parte della produzione sarà anche destinata al ripopolamento di ambienti naturali degradati e al restauro ecologico degli habitat Marini a partire dai fondali di Bagnoli. Il program manager del progetto Bagnoli per Invitalia, Claudio Collinvitti (Intervista nel file allegato)
Dopo aver ottenuto il dissequestro delle aree, l’Agenzia salvaguarda i Fondi Europei utilizzati per la realizzazione dell’opera e riconsegna alla città un’area espositiva e di ricerca a fruizione pubblica con finalità culturali e mantenendone le caratteristiche funzionali e tutti gli acquari previsti per l’ex centro Turtle point. Grazie ad un finanziamento del Ministero dell’Istruzione Universitá e Ricerca MIUR, e un progetto di recupero e riqualificazione dei due edifici a cura della Stazione Zoologica Anton Dohrn, il centro diventerà. Sarà un centro visitabile, come una vera e propria fattoria. Il direttore generale della stazione zoologica, Fabrizio Vecchi (Intervista nel file allegato)