Gli incendi dolosi sono il flagello di questa estate, vissuta con apprensione per ciò che sta accadendo alla Foresta Amazzonica ma anche per quello che accade nelle località turistiche campane.
Ischia, in particolare è stata interessata la sorsa settimana da incendi che hanno impegnato per ore i vigili del fuoco e che hanno messo a rischio anche le abitazioni private. Dopo l’incendio dei giorni scorsi allo Schiappone, sempre nel Comune di Barano, il fuoco si è propagato sul monte Garofalo, in zona Stelvia.
Lavoro durissimo per i vigili del Fuoco, con i volontari della Firoio C.B e dell’Avi, che hanno lavorato giorno e notte per avere ragione delle fiamme. Incendi che hanno distrutto alberi e arbusti, cancellando una porzione importante di quella macchia mediterranea che caratterizza l’isola verde. Senza pensare ai danni economici provocati da questa scellerata attività dell’uomo, che in pochissimo tempo polverizza anni di cura e natura. Gli incendi sono stati domati anche grazie all’intervento degli elicotteri, oltre che dalla buona volontà dei residenti in zona.
Ma quel che conta sono le indagini, avviate dalle forze dell’ordine, per assicurare alla giustizia i piromani che, fino a oggi, hanno agito in maniera indisturbata. E proprio questo preoccupa, il livello di impunità nel quale riescono a operare questi criminali, che stanno infliggendo ferite mortali al pianeta.