Un’assemblea pubblica per denunciare la crisi del welfare che ricade sugli utenti del terzo settore e sui loro familiari, sui lavoratori e sulle loro famiglie. Promossa dal Gruppo Imprese sociali Gesco, la mobilitazione ha avuto luogo ieri all’interno del cinema Modernissimo, alla quale hanno aderito sindacati, associazioni e volontari. Un’iniziativa che ha l’obiettivo di porre all’attenzione di Governo, Regione Campania e Comune di Napoli una serie di temi, tra cui il riconoscimento della crisi dell’intero sistema dei servizi del welfare ma non solo..il potenziamento delle risorse del Fondo Nazionale per le Politiche Sociali in una misura che garantisca livelli adeguati e dignitosi di assistenza alle persone più fragili e, quindi, la definizione dei LIVEAS (Livelli Essenziali di Assistenza Sociale);la riorganizzazione e innovazione dei servizi di welfare, garantendo la continuità dei progetti per una presa in carico delle persone disagiate non limitata soltanto alle scadenze dei finanziamenti.
Abbiamo ascoltato a questo proposito il presidente di Gesco, Sergio D’Angelo.
Presente all’assemblea anche il presidente dell’associazione Tutti a scuola, Toni Nocchetti.