Saranno destinati alla Casa di Tonia i 70mila euro raccolti con la consueta asta di beneficenza di fine anno organizzata dal Cardinale, Crescenzio Sepe.
Nel salone della Curia di Napoli, a causa dell’emergenza Covid, è stato organizzato l’abituale appuntamento che ogni anno consente di raccogliere fondi destinati a un progetto benefico. Ha animato la serata, insieme con la giornalista Brunella Chiozzini, l’attore Peppe Iodice che ha provato a sdrammatizzare il momento.
All’asta sono andati doni del Presidente della Repubblica, di Papa Francesco, del presidente Conte, del governatore De Luca (unico rimasto invenduto), del sindaco de Magistris, della prefettura di Napoli e anche dello stesso cardinale Arcivescovo (Croci pettorali, anello episcopale, orologi e penne pregiati, oggetti di argento).
Il ricavato consentirà di finanziare qualche progetto da realizzare in struttura ospedaliera pediatrica e per sostenere proprio “Casa di Tonia” dove vengono accolte giovani donne rimaste sole per avere scelto la maternità e non l’aborto. Il Cardinale Sepe ha spiegato che, dopo aver riflettuto a lungo, ha pensato di organizzare comunque l’appuntamento, nonostante il periodo pandemico.