Una mobilitazione dei tre sindacati confederali per chiedere al governo un piano di sviluppo per le regioni meridionali al fine di arginare la desertificazione industriale in atto. La perdita di circa il 40% della capacità produttiva industriale del territorio ha spinto cgil, cisl e uil, al termine di un tavolo unitario, a chiedere di introdurre nella manovra economica un intervento organico e speciale per Napoli e per la sua Area Metropolitana. Al centro della discussione, le iniziative che saranno messe in piedi in continuità con lo sciopero generale di quattro ore dell’industria e del terziario dello scorso 31 ottobre. Altri particolari li hanno forniti i segretari regionali di Uil, Cgil e Cisl, Giovanni Sgambati, Giampiero tipaldi e Walter schiavella