Le vetrine chiuse di Capri diventano un museo diffuso temporaneo di arte contemporanea

CAPRI WAVE – WINTER ARTS FESTIVAL è in programma fino al 15 gennaio 2020. La visita guidata alle “Vetrine d’artista”, a cura della gallerista Laura Trisorio, ha aperto ufficialmente la kermesse  

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La visita guidata alle “Vetrine d’artista”, a cura della gallerista Laura Trisorio, ha aperto ufficialmente CAPRI WAVE – Winter Arts Festival, con cui la Città di Capri, in collaborazione con l’Associazione Culturale Gulliver, propone un Natale all’insegna della cultura e dell’arte: un fitto programma di appuntamenti fino al 15 gennaio 2020.
Con “Vetrine d’artista”, diciassette artisti di fama internazionale espongono le loro opere nelle vetrine dei negozi dislocati nel centro storico dell’isola, lungo via Vittorio Emanuele, via Camerelle, via Le Botteghe e via Fuorlovado. Marisa Albanese, Francesco Arena, Gregorio Botta, Stefano Cerio, Fabrizio Corneli, Riccardo Dalisi, Sergio Fermariello, Alfredo Maiorino, Umberto Manzo, Raffaela Mariniello, Giancarlo Neri, Massimo Rizzuto, Luciano Romano, Lucia Romualdi, Roxy in the Box, Mimma Russo, Francesco Vaccaro.  L’obiettivo dell’iniziativa, realizzata con il supporto dell’ASCOM Capri e la partecipazione dei commercianti dell’isola, che hanno messo a disposizione i loro spazi, è quello di valorizzare il tessuto urbano attraverso l’arte e di offrire ai visitatori e agli abitanti dell’isola un percorso inconsueto nelle tradizionali vie dello shopping caprese. Le vetrine dei negozi, chiusi per la stagione invernale, riprendono vita e diventano gli spazi di un “museo diffuso” temporaneo, dove scoprire installazioni artistiche site-specific di forte impatto. Raffaella Mariniello, con “Lavanderie du Banko” (vetrina: Cesare Paciotti), apre uno straordinario e affascinante percorso, che prosegue con Lucia Romualdi e “Diaridiacqua” (vetrina: La Campanina), Fabrizio Corneli e “Stilo-Margherita” (vetrina: Roberto Cavalli), Sergio Fermariello e “Totem” (vetrina: Roberto Cavalli), Francesco Arena e “Lost Horizon XII” (vetrina: Pinko), Luciano Romano e “Loop” (vetrina: Rendez Vous dell’hotel Quisisana), Roxy in The Box con le tre opere “San Gennaro – Un Martire da bere”, “Santa Patrizia – Un Martire da bere” e “T’aggià scassà ‘o sanghe” (vetrina: Fendi), Francesco Vaccaro con “Il veniente atteso” (vetrina: Sud), Mimma Russo e “Senza titolo” (vetrina: Moda Caprese), Umberto Manzo con “Senza titolo” (vetrina: Faraone Mennella), Giancarlo Neri e “Tutto è relativo” (vetrina: Farella), Massimo Rizzuto e la sua installazione “Homo” (Zoom Gallery), Gregorio Botta e “Dimore” (vetrina: Blu Capri), Alfredo Maiorino e “Corpi fragili” (vetrina: Antonia Capri), Maria Albanese con “Combattente IV” (vetrina: Capri Style), Stefano Cerio con “Shek O Beach – Hong Kong” (vetrina: Aphròs – Rita e Sergio Federico), Riccardo Dalisi con “Totocchio” (vetrina: Bottega Capri). Al percorso hanno partecipato la curatrice Laura Trisorio, gli artisti, gli ideatori e direttori artistici del festival Sara Aprea e Umberto Natalizio, il delegato al Turismo della Città di Capri Ludovica Di Meglio, il vicesindaco Ciro Lembo, gli assessori Paola Mazzina e Salvatore Ciuccio, e il consigliere Enrico Romano. La prima giornata di CAPRI WAVE Winter Arts Festival si è conclusa con il concerto jazz della BJB Band in piazzetta.

 

Dopo il percorso guidato alla scoperta delle “Vetrine d’artista” del CAPRI WAVE Winter Arts Festival, sono stati presentati anche “Capri Loves Art”, curato da Carthusia, che ha scelto di accogliere nelle sue vetrine un’opera dell’artista Lello Esposito e da La Parisienne, che, in collaborazione con Plan X Gallery, accoglie l’esposizione di “Vibrations”, la personale di Maxwell McMaster; e il workshop “Capri Pavilion – Tra Arte, Architettura e Sostenibilità” di Nikola Uzunovski, in programma fino al 13 dicembre,  con cui Design e sostenibilità si uniscono nella proposta di un Padiglione della Cultura per Capri 2020.
La manifestazione si muove su tre direttrici: “Vetrine d’artista” a cura di Laura Trisorio, “Performance”, “Workshop e dibattiti”.
Nell’ambito della sezione “Perfomance” di Capri Wave – Winter Arts Festival, appuntamento con la prima internazionale di Pink City dell’artista Franz Cerami, che, con proiezioni digitali e illuminazioni interattive, trasformerà le facciate degli edifici di Capri, proiettando gli spettatori in una dimensione fantastica (20 dicembre, ore 19, Borgo Marina Grande; e 21 dicembre, ore 20, Borgo Marina Grande). In questa sezione del festival spazio anche a “Dum Dum Kaos”, progetto di Riciclo Sonoro, a cura dell’associazione Kaos (28 dicembre, ore 19, Piazza Umberto I); Silent Disco (venerdì 27 dicembre, ore 22). Sarà, inoltre, possibile, partecipare alla performance di teatro sensoriale “Il cibo degli angeli” di Paola Carbone (sabato 11 gennaio, dalle 11 alle 13.30 e dalle 17 alle 19, presso la galleria ZOOM).
Nell’ambito della sezione “Workshop e dibattiti”: doppio appuntamento con Antonio De Falco e “I segreti dell’agricoltura Sinergica”(sabato 14 dicembre, dalle 10 alle 17: visita agli orti capresi. Domenica 15 dicembre, alle 18: presentazione dell’Orto sinergico presso la Sala Pollio nei giardini della Flora caprense); mercoledì 18 dicembre, alle 11, appuntamento con  #CUOREDINAPOLI opera d’arte relazionale, connettiva e partecipata, a cura degli artisti del Corso di Nuove Tecnologie dell’Arte (NTA) dell’Accademia di Belle Arti di Napoli, che incontreranno studenti e associazioni giovanili; Blue&Green, un percorso culturale sulla sostenibilità curato dall’Associazione culturale Polis 3.0, che inizierà con una mostra su “L’Oro di Capri”; Capri Yoga&Lab (venerdì 13 dicembre, venerdì 27 dicembre, giovedì 2 gennaio, appuntamento alle 9.30 in Piazza Umberto I); ArteRUNNING (sabato 21 dicembre, ore 10: appuntamento presso Bar Funicolare; ore 10.30: partenza da Piazza Umberto I); venerdì 3 gennaio, alle 18.30, presso il Centro Ignazio Cerio, presentazione del libro “Algoritmi di libertà” di Michele Mezza.
Sempre per “Capri Loves Art” opere di artisti capresi invitati da Francesco De Angelis, saranno esposte presso la Tea Room del ristorante La Capannina. Il primo artista invitato è Gianluca Federico, eclettico scultore caprese, che presenterà un suo intervento artistico il giorno lunedì 9 dicembre alle ore 17.30.
Anche Liquid Art System, il circuito di gallerie di arte contemporanea di Franco Senesi, parteciperà con alcune installazioni lungo via Camerelle, a partire dal 18 dicembre.