ROMA – “E’ in atto uno scandaloso tentativo di autorizzare l’apertura di migliaia sale da gioco certificate di tipo A, ossia i nuovi ‘Supercasinò’, anche nei pressi di luoghi ritenuti sensibili dalle normative della lotta alla ludopatia, come scuole, chiese e ospedali”. Lo afferma Benedetto Palese, leader di Agcai, l’associazione che rappresenta i gestori e i costruttori di apparecchi da intrattenimento, anticipando i temi della tavola rotonda che si terrà mercoledì 19 ottobre alle ore 12,00 all’Hotel Nazionale di Roma.
“Ciò che sta per accadere con la riforma del settore delle slot machines in Italia è francamente incomprensibile einaccettabile – prosegue Palese -; da un lato si sta annunciando l’eliminazione totale delle Awp da bar (gli apparecchi da intrattenimento) entro l’anno 2017, ma dall’altro si discuterà, nella Conferenza Stato-Regioni del prossimo 20 ottobre, dell’estensione dell’applicazione dell’articolo 88 del Tulps a tutti i punti vendita e nei bar. In poche parole si consentirà di aprire veri e propri casinò ovunque ci sia una sala riservata al gioco, senza tener conto della distanza da scuole, strutture sportive, parrocchie e ospedali”.
“Dopo la riduzione di 120mila slot – conclude Palese – le rimanenti 150mila slot Awp da bar saranno installate nelle migliaia di nuove sale certificate di tipo A che dovrebbero nascere, in deroga alle distanze ed agli orari imposti di recente dai Comuni. In altri termini significa solo spostarle nelle nuove sale aperte dalle multinazionali, e così il giocatore sarà costretto ad accedere nelle sale dove troverà anche le più pericolose Videolottery con perdite orarie illimitate”.