Un dibattito sul ruolo della magistratura nella società italiana dalla fondazione della repubblica a oggi, che cade al termine della settimana delle polemiche che hanno investito i giudici del Riesame che hanno scarcerato i tre ragazzi che, nella stazione circumesuviana di san giorgio, hanno commesso una presunta violenza sessuale contro una ragazza di 24 anni, residente a Portici.
Ad animare il dibattito (La giurisdisione tra poteri e comunità), che ha preso spunto dal libro ” Magistratura e società civile nell’Italia repubblicana” di Edmondo bruti Liberati (ex procuratore della repubblica di Milano ed ex presidente dell’associazione nazionale magistrati), esponenti della magistratura napoletana e accademici.
Tra i relatori il presidente del Consiglio di Stato, Filippo Patroni Griffi ed Orazio Abbamonte, responsabile attività culturali della Fondazione Banco di Napoli, la cui sede ha ospitato l’incontro.
Sulle polemiche mediatiche contro i magistrati napoletani che hanno disposto la scarcerazione dei tre giovani di san giorgio a cremano, abbiamo ascoltato bruti liberati, in particolare sull’esigenza di dotare i giudici di una struttura che informi sui motivi di una sentenza l’opinione pubblica, prima dei canonici tempi per la deposizione delle motivazioni