Artribune, la prestigiosa rivista d’arte, ha pubblicato l’attesa classifica “Best of del 2017”, il meglio dell’anno su città, artisti, musei e gallerie.
Napoli conquista ben tre nomination.
Il Museo Archeologico nazionale di Napoli infatti è il migliore dell’anno per la testata di arte e cultura. Rendere attuale e coinvolgente l’antico è sempre una sfida, e il museo sta portando avanti un programma di valorizzazione che può essere esemplare per altri musei. Questa la motivazione.
Nonostante la sentenza del Tar del Lazio del 25 maggio, che aveva messo in discussione le nomine di alcuni dei super direttori nominati da Dario Franceschini, tra cui quella di Paolo Giulierini, il management del museo non si è abbattuto e ha continuato a lavorare per un museo sempre più all’avanguardia all’altezza dei colleghi europei.
Il titolo di collezionista mecenate dell’anno è andato invece a Giuseppe Morra.
Poliedrico e brillante, ha scritto Artribune, per i tantissimi progetti di respiro internazionale realizzati per la sua città, Napoli. Tra questi, oltre all’ormai “storico” Museo dedicato a Hermann Nitsch, ci sono Casa Morra e il Quartiere dell’arte a Napoli.
Andrea Viliani è invece secondo Artribune il miglior direttore per il suo lavoro puntuale e rigoroso su collezione e mostre temporanee. E per l energia portata in città, nell’ultimo anno della sua direzione, con le recenti collaborazioni con Pompei per la mostra al Madre e con Capodimonte.