Un’opera di Salvador Dalì per l’asta di beneficenza che ogni anno viene organizzata dal cardinale Sepe.
E’ stata questa la sorpresa finale della Giornata della Cultura e della Diplomazia che ha visto Matera e la città bulgara di Plovdiv, le due capitali europee della cultura 2019 a confronto presso l’Istituto di Cultura Meridionale di Napoli presieduto da Gennaro Famiglietti: ”Probabilmente il dono più significativo mai fatto per la grande iniziativa di beneficenza che consente di essere vicini ai più deboli”.
Una serata nata sul dialogo e sulla cultura. “Napoli unisce Italia e Bulgaria, attraverso le due capitale europee della cultura 2019 nel segno della grande arte e del dialogo tra i popoli.
E’ una iniziativa che mira a valorizzare i già forti legami che Napoli e tutto il Mezzogiorno hanno con la Bulgaria. Una occasione importante, con le rappresentanze ai massimi livelli delle due città che quest’anno sono al centro dell’attenzione mondiale della cultura.
Per il mio ruolo di promotore della cultura meridionale e di rappresentante consolare bulgaro è dunque motivo di grande orgoglio poter vedere l’unione di queste due realtà”, ha dichiarato il Presidente dell’Istituto di Cultura Meridionale Gennaro Famiglietti, console di Bulgaria che ha organizzato l’evento insieme a Vincenzo Scotti, presidente della Link Campus University che hanno accolto centinaia di persone. E tra queste Todor Stoyanov, Ambasciatore designato della Repubblica di Bulgaria in Italia, alla sua prima uscita pubblica dopo la recente nomina, insieme a Raffaello Giulio De Ruggieri, sindaco di Matera, Giovanni Oliva, segretario generale Fondazione Matera, Ivan Totev, sindaco di Plovdiv, Chakrinova Borislava, AD Fondazione Plovdiv 2019, Jakovleva Jana, direttrice dell’Istituto di cultura bulgaro, e Gianluca Basile, commissario straordinario Universiade Napoli 2019. Presenti anche i Rettori delle Università campane Gaetano Manfredi (Federico II), Lucio D’Alessandro (Suor Orsola Benincasa) ed Elda Morlicchio (Università L’Orientale).
A presiedere la Giornata della Cultura e della Diplomazia il Cardinale Crescenzio Sepe che ha così potuto raccogliere doni preziosi per l’asta che si svolgerà come ogni anno nel prossimo dicembre. Per la prima volta, in esclusiva per l’evento, saranno esposte alcune straordinarie opere di Salvador Dalì grazie alla gentile concessione del mecenate Beniamino Levi. In mostra anche opere di Lello Esposito e Antonio Nocera.