IMMAGINI DI ANTONIO COSCIONE
A un anno dalla tragedia della Solfatara la città di Pozzuoli ha voluto ricordare con una messa in loro suffragio i coniugi Massimiliano e Tiziana Carrer, di 45 e 42 anni, e il loro figlio Lorenzo di 11 anni, morti in seguito alla caduta all’interno di una delle voragini, contenente fango bollente, all’interno del sito vulcanico, dopo che avevano superato alcune limitazioni e in una dinamica che ha visto ciascuno perire per prestare soccorso all’altro. Unico sopravvissuto della famiglia veneta, un bambino oggi di otto anni, affidato alle cure di nonni e zii. Mentre è ancora in corso l’indagine su quanto accaduto, una mezza dozzina gli indagati per omicidio colposo plurimo, al centro dell’inchiesta le condizioni di sicurezza, resta chiusa e posta sottosequestro l’area del cratere. Nella vicina Chiesa dedicata al martire San Gennaro la celebrazione eucaristica alla presenza delle istituzioni cittadine e delle forze dell’ordine. Ascoltiamo il sindaco di Pozzuoli, Vincenzo Figliolia.