La moda di “StartUp” racconta le periferie, Enzo Dong diventa testimonial

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NAPOLI – Una via Toledo affollata da giovanissimi, più di 1.000, ha dato il benvenuto a StartUp, progetto degli imprenditori Mario De Feo e Pierluigi Russo, che già si sono fatti conoscere a Roma, portando nella capitale lo streetwear made in Naples.

 La moda della strada fatta di arte e cultura che si racconta nel quotidiano delle periferie e che arriva nelle grandi città. Una cultura che ha un suo linguaggio e si esprime non solo nei segni sui muri e sui vagoni dei treni, ma anche e soprattutto nella musica.

A tenere a battesimo il nuovo negozio StartUp, a pochi metri dalla centralissima Piazza Trieste e Trento, è stato, non a caso, Enzo Dong, il rapper di Secondigliano capace di raccogliere milioni di visualizzazioni su YouTube grazie ai brani, oramai entrati nell’immaginario collettivo, “Higuain” e “Secondigliano Regna” (inserito nella serie Tv Gomorra). È lui la guest che apre al pubblico quello che si candida a diventare una miniera di spunti per i ragazzini amanti dello streetwear Made in Naples, che ha dentro tutta la potenza creativa del Vesuvio e delle case popolari, dove il grigio diventa colore tra canzoni e disegni. In migliaia hanno partecipato al contest creato da “StartUp” e si sono riusciti ad aggiudicare foto, selfie e shirt autografa, da esibire come un trofeo.

 Quello di Napoli è stato un appuntamento che duplica sabato 12 maggio a Giugliano, nel Parco Commerciale Auchan, dove Enzo Dong aspetterà i ragazzi dalle 17 alle 21.