E’ finito 1-2 il primo Napoli – Juventus al femminile della storia. Non è bastato un cuore grande così alle azzurre per avere la meglio sulle bianconere. Alla fine ha prevalso la capolista, nonostante un primo tempo strepitoso e l’iniziale vantaggio delle padrone di casa. A decidere la partita è stata la panchina lunga della formazione ospite, ma le partenopee sono uscite tra gli applausi.
LE DICHIARAZIONI DEL PRESIDENTE LELLO CARLINO
“C’è da essere orgogliosi per come abbiamo tenuto testa alla Juve, soprattutto nel primo tempo che è stato davvero eccezionale. Ovviamente, nella ripresa siamo un po’ calate e loro hanno avuto grande spinta dai cambi e pure dal vento. Spiace per l’ennesimo rigore a sfavore, questo ritengo sia davvero molto dubbio ed ha deciso la gara. Fin qui ne abbiamo subiti sette in nove partite, una enormità ma, nel femminile, non si è soliti protestare e non intendo farlo neanche io. Andiamo avanti, pensiamo al Verona: è uno scontro diretto, proveremo a vincerlo ma non è l’ultima spiaggia. Ancora complimenti alle mie ragazze ed all’allenatore per la prestazione di oggi”
LE DICHIARAZIONI DI FEDERICA CAFFERATA
“Questa partita è stata molto simile a tutte le altre disputate fino ad ora. Forse, proprio questa volta, abbiamo costruito di più e giocato bene. Oggi contro la Juve abbiamo speso tanto, ma dopo questa gara deve aumentare la nostra consapevolezza di essere sulla strada giusta. Perchè non abbiamo sfigurato contro la prima della classe, nonché l’imbattuta del campionato. Potrebbe sembrare retorica, ma credo che stiamo gettando le basi per iniziare un percorso che possa essere duraturo. Stiamo andando avanti come si deve. Sappiamo di potercela giocare con le grandi. Certo, dire questo ogni volta e poi non arrivare mai alla vittoria fa male. Però, sono convinta che questa sconfitta ci darà energia e carica per il prossimo futuro e che alla fine ci salveremo. Con il Verona siamo chiamate a fare ancora meglio. Lavoreremo sodo in settimana per dare una svolta al campionato”.
Per il Napoli testa alta ma tanta amarezza. Non c’è tempo per perdersi d’animo. La prossima settimana ci sarà la sfida con il Verona, scontro diretto in ottica salvezza.