Un blocco stradale contro la cessazione del contratto della Seci, azienda che da oltre 50 anni gestisce l’intero impianto elettrico dell’unico cimitero completamente privato di tutt’Italia da parte delle Arciconfraternite, è stato organizzato questa mattina durante la manifestazione di protesta dei dipendenti del cimitero di Fuorigrotta, a Napoli.
Gli operatori hanno acceso in via straordinaria, «in occasione della Festa della Mamma per l’ultima volta le luci votive delle tombe. Da oggi è stata invece sospesa l’alimentazione elettrica e il cimitero resterà al buio.
A rischiare il posto di lavoro sono circa 15 persone, tra operai, addetti alla manutenzione e personale amministrativo.
«Abbiamo staccato le luci – ha spiegato il sindacalista Giovanni Grillo – ottemperando all’ordinanza del tribunale ma i familiari dei defunti hanno inscenato questa protesta invitando tutti a non entrare.
Aspettiamo risposte immediate dal vescovo di Pozzuoli: se non arriveranno, siamo pronti a mettere in campo anche azioni estreme».