E’ la lista “Insieme per l’Avvocatura” quella ad avere riscosso il maggio rnumero di consensi dopo la sei giorni di votazioni per il rinnovo della cariche del Consiglio dell’Ordine degli avvocati di Napoli. La toga più votata è il civilista Antonio Tafuri, napoletano 52enne patrocinante in Cassazione, con 2336 voti. In tutto hanno votato 7.707 avvocati, la percentuale dei votanti è stata del 64% circa. La coalizione “Insieme per l’Avvocatura” in totale ha visto eletti 11 propri candidati: dopo Tafuri hanno riportato più voti Giuseppe Napolitano (2178) e Dina Cavalli (1782).
La lista “Avvocati unità è responsabilità” del presidente uscente Maurizio Bianco ha riportato 5 preferenze, altrettante quelle di “Evoluzione forense” di Armando Rossi. Completano il quadro dei futuri 25 consiglieri, gli indipendenti Gabriele Esposito, Hiarry Sedu, Immacolata Troianiello e Patrizia Intonti. L’affermazione di Sedu, con 1205 voti, è di particolare significato. L’avvocato, figli di immigrati nigeriani, è il primo consigliere di colore che entra a far parte del parlamentino forense napoletano.
Tra i penalisti, da segnalare l’elezione di Ilaria Criscuolo, con 1473 voti, che conferma professionalità e impegno messo a servizio dell’avvocatura napoletana.
“Al di là del risultato personale, sono soddisfatto di quello ottenuto dalla squadra. Abbiamo al momento la maggioranza relativa in Consiglio – ha detto Antonio Tafuri – e questo ci consentirà di andare avanti ponendo come basi il dialogo e la costruzione. Non so se siamo andati oltre le aspettativa ma ci speravamo perché ci siamo proposti come la parte di quell’Avvocatura che lavora quotidianamente e comprende le esigenze della nostra categoria”.