E’ stata riconsegnata alla chiesa dei Santi Giovanni e Teresa a Napoli, all’interno del monastero dell’ordine di clausura delle Carmelitane Scalze, la corona in metallo argentato che era stata rubata dal capo della statua del Santo Bambino di Praga tra il 23 e il 30 dicembre 2016.
La cerimonia di consegna si è tenuta in occasione dell’anniversario della Dedicazione della Chiesa, alla presenza dell’arcivescovo metropolita di Napoli, il cardinale Crescenzio Sepe.
Presente anche il padre provinciale dell’Ordine dei Carmelitani Luigi Borriello e il capitano Giampaolo Brasili, comandante del Nucleo carabinieri Tutela patrimonio culturale partenopeo.
L’attività di recupero scaturisce da approfondimenti investigativi condotti dal Nucleo Tpc di Napoli e coordinata dalla procura della Repubblica di Isernia che ha permesso di disarticolare, nel settembre del 2017, un’organizzazione criminale, un vero e proprio crocevia di ricettazione di beni d’arte sottratti da luoghi di culto e istituti religiosi tra l’alto Casertano e la provincia di Isernia.
Di fondamentale importanza per l’individuazione del prezioso bene è risultata la comparazione della sua immagine, con quella contenuta nella Banca dati dei beni culturali illecitamente sottratti, gestita dal comando carabinieri Tutela patrimonio culturale, che ha confermato la provenienza illecita della corona, rubata dalla chiesa del monastero nel 2016.