“Noi le vittime, loro i carnefici”, la Polizia penitenziaria in piazza a Napoli

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Il video ha fatto il giro del web e ai piani alti del ministero della Giustizia e del Dipartimento della Polizia penitenziaria non hanno potuto ignorarlo.

Un assistente capo della Polizia penitenziaria in servizio presso la casa circondariale di Campobasso è stato sospeso dal servizio sino all’esito del procedimento disciplinare che è stato aperto a suo carico.

La sanzione è stata disposta dal Dap perché, mercoledì scorso, l’assistente capo, ha ripetutamente colpito con schiaffi un detenuto che era evaso.

Le immagini mostrano il detenuto fermo, in piedi, con le spalle contro le sbarre del muro di cinta del carcere. Lo circondano tre agenti. L’assistente capo impugna la pistola e gli molla qualche ceffone mentre i due colleghi gli intimano di fermarsi e uno lo spinge anche qualche passo indietro.

La scena è stata ripresa da un cittadino che ha poi postato il video sui social network.

Stamane il sindacato SPP ha tenuto una manifestazione a difesa della guardia penitenziaria.

Aldo di Giacomo segretario generale sindaco polizia penitenziaria SPP precisa.