Ispirato al Passinho, uno stile di danza urbana di Rio de Janeiro, la performance dal titolo Cria, in scena al Teatro Nuovo nell’ambito del Napoli Teatro Festival, esplora la sfera della sensualità attraverso l’intreccio del funk con la danza contemporanea.
La danza trasforma la violenza dell’attuale contesto brasiliano in potere creativo. In portoghese la parola Cria, cioè razza ha due significati letterali: essere giovane, animale o umano e anche il verbo creare.
Lo spettacolo è di Alice Ripoll, coreografa che con il suo lavoro abbraccia diversi stili di danza contemporanea e urbana brasiliana, attraverso una ricerca che tenta di mutare in movimento le esperienze e i ricordi dei ballerini.