Come al solito De Luca ha preso a tutti in contropiede, varando la nuova Giunta Regionale a tempo di record. E lo ha fatto distribuendo con una logica politica ben precisa, confermando 6 assessori (Bonavitacola, Cinque, Marchiello, Fortini, Fascione e Discepolo) e lanciando nell’agone Nicola Caputo (all’Agricoltura), Armida Filippelli (alla Formazione Professionale), Mario Morcone (alle Politiche della Sicurezza) e Felice Casucci (neo assessore alla semplificazione amministrativa e al Turismo).
E l’evidenza che, specialmente nell’area del Pd, questa scelta non sia stata ben digerita, erano i volti e il clima che si respirava nel direttivo del Partito Democratico organizzato poche ore dopo all’Hotel Ramada. Attorno ai vertici locali, candidati che hanno avuto conferme, su tutti il supervotato Mario Casillo e alcuni che pur rimanendo nei vertici ed avendo conquistato un ampio consenso non sono riusciti a conquistare la riconferma, come Antonio Marciano. Tra le conferme anche Bruna Fiola, che al secondo mandato aspira ad avere un ruolo strategico nel nuovo esecutivo regionale.