Sono stati individuati in Romania i due presunti esecutori materiali dell’omicidio di Lucian Memet, l’uomo di etnia rom assassinato con coltellate, colpi di bastoni di legno e spranghe di ferro nell’insediamento nomade abusivo di via Virginia Woolf, nel quartiere Ponticelli di Napoli, al culmine di una accesa lite scoppiata per un banale litigio tra bambini.
Si tratta di Andrei Lingurar, 25 anni, ricercato dai primi giorni del maggio scorso per l’esecuzione di un mandato di arresto europeo emesso dal Gip di Napoli, arrestato nella città di Calafat dalle forze di polizia locali, e di Gheorghe Silaghi, 48enne, già detenuto in un istituto penitenziario rumeno.
A indagare sull’omicidio sono stati i carabinieri del nucleo investigativo del reparto operativo di Napoli, coordinati dalla Procura della Repubblica.
I due presunti assassini sono ora in attesa di estradizione. I militari avevano già preso, poco dopo l’omicidio, altre persone coinvolte: un 22enne in procinto di fuggire da Napoli e diverse donne.