Nel giorno del suo 18esimo compleanno (e di quello della presidentessa Chiara Porzio) la Carpisa Yamamay Acquachiara festeggia il ritorno in famiglia di Pino Porzio e presenta le due squadre (maschile e femminile) che prenderanno parte ai prossimi rispettivi campionati di A1. Il presidente onorario Franco Porzio fa gli onori di casa. Al tavolo anche l’assessore regionale con delega allo sport, Lucia Fortini, l’assessore comunale, Ciro Borriello, il vicepresidente della Federazione, Francesco Postiglione, il presidente della Bcc Napoli, Amedeo Manzo, l’amministratore delegati della Pianoforte Holding, Carlo Palmieri (in sala anche il patron Luciano Cimmino), l’endocrinologa, Anna Maria Colao. Per la prima volta l’Acquachiara vanta due squadre nella massima serie ed è l’unica in A1 assieme al Bogliasco. La promozione in A1 della squadra femminile è un fatto senza precedenti per Napoli: mai nessuna squadra della città, prima del 7 giugno scorso, era stata promossa nella massima serie. Soltanto un’altra squadra napoletana, in passato, ha preso parte al massimo campionato femminile. Ma non ci è arrivata, è partita proprio da lì. Si tratta del Fuorigrotta di Mario Scotti Galletta, la prima formazione italiana in assoluto, nata alla fine degli anni 70. Di quella squadra ha fatto parte anche Barbara Damiani, l’allenatore dell’Acquachiara, l’artefice principale della promozione nella massima serie.
Oggi, sotto la bandiera dell’Acquachiara, si ritrovano cinque protagonisti del grande Posillipo: Paolo De Crescenzo, Franco Porzio, Pino Porzio, Mino Cacace e il massaggiatore Gigi Tomeo.
Anche quest’anno la squadra maschile prenderà parte all’Euro Cup. Giocherà il primo turno nel girone di Budapest a partire dal primo ottobre.