Nel comune di Sant’Antimo sono iniziati i lavori di installazione delle telecamere previste dal progetto per la videosorveglianza, finanziato nell’ambito del “Patto della Terra dei Fuochi”, finalizzato alle specifiche attività di sorveglianza e antincendio. Ad annunciarlo, la Commissione Straordinaria del Comune di Sant’Antimo, composta da Maura Nicolina Perrotta, Simonetta Calcaterra e Salvatore Carli.
In particolare, sono stati avviati gli interventi di bonifica della zona PRU, dove sono state già installate ed attivate 2 nuove telecamere mobili, che si uniscono alle videotrappole mobili già in uso.
Il progetto prevede l’installazione sul territorio comunale di 22 apparecchiature di ultima generazione, di cui 2 mobili, che si aggiungono a quelle già attive, così da rendere ancora più incisivo il controllo del territorio e il contrasto allo sversamento abusivo dei rifiuti, al fine di elevare lo standard di sicurezza dei cittadini.
Le telecamere di ultima generazione saranno collegate alla sala operativa del Comando di Polizia Municipale e a quella della Compagnia Carabinieri di Giugliano in Campania e saranno gestite tramite un modernissimo software di videoanalisi, che non necessita della costante presenza di personale addetto.
La nuova tecnologia utilizzata nel sistema di videosorveglianza permetterà nel tempo l’installazione e il collegamento di ulteriori telecamere in altre zone del territorio.
Proseguono così, a largo raggio, le iniziative della Commissione Straordinaria indirizzate al miglioramento delle generali condizioni di vivibilità e fruibilità del territorio, attraverso una costante azione di ripristino della legalità.