Tre poliziotti sono stati aggrediti durante dei controlli nel Rione Traiano di Napoli. I criminali in questione, nel tentare di eludere i controlli hanno iniziato ad inveire contro di loro assaltandoli e urlando per attirare l’attenzione dei residenti i quali hanno tentato di ostacolare l’intervento, non senza difficoltà, sono stati bloccati ed identificati come due individui di 43 e 48 anni con precedenti di polizia, ed un umo di 45 anni, tutti napoletani, e sono stati arrestati per resistenza a Pubblico Ufficiale. Purtroppo -afferma Roberto MASSIMO Segretario Generale U.S.I.P Napoli- il giudice non ha confermato l’arresto, rimettendoli in libertà.
Così si rischia di demotivare le Forze dell’Ordine vanificando l’enorme sforzo che donne e uomini in divisa, quotidianamente, profondono per la tutela dell’Ordine e della Sicurezza Pubblica -continua il Segretario dell’U.S.I.P. Napoli-, i cittadini italiani, come anche i poliziotti si aspettano maggiore giustizia, legalità e sicurezza, così come previsti, tra l’altro, dal DNA della nostra Costituzione e dai principi di civiltà che caratterizzano il nostro Paese.
Chiediamo certezza nell’attuazione della pena, – afferma il numero uno dell’U.S.I.P di Napoli- perché siamo stanchi di assistere sovente, che ogni qualvolta le Forze di Polizia assicurano gli autori di reati alla giustizia, troppo spesso vengono rilasciati senza espiare la pena prevista.
Ci appelliamo, -conclude MASSIMO- al Ministro dell’Interno LAMORGESE ed al Capo della Polizia GIANNINI, affinché interloquiscano con l’attuale Governo per indirizzarlo sul giusto sentiero garantista che tanto meritano sia le Forze dell’Ordine, sia la collettività.