Con i vincitori Andrea Alcalini e Mariabruna Stefanizzi, il sindaco di Napoli Luigi de Magistris, l’assessore alla Cultura Nino Daniele, il Procuratore nazionale antimafia e antiterrorismo Federico Cafiero De Raho, il presidente del comitato scientifico e assessore regionale alla Sicurezza Franco Roberti, la giornalista e scrittrice Gemma Tisci e l’attore ed autore Renato Carpentieri.
Al Premio giunto alla sua Quinta edizione ha contribuito come sempre l’Associazione ‘Museo del Vero e del Falso’ che ha finanziato la borsa di studio offerta dall’Associazione ‘Amato Lamberti’. La collaborazione tra le due Associazioni rafforza l’impegno nel contrasto l’illegalità, diffondere la cultura della legalità e far prendere sempre più corpo a quella coscienza sociale che la comunità deve avere e che deve essere stimolata e sviluppata con progetti rivolti al pubblico, accessibili a tutti e fruibili da tutte le tipologie di cittadino.
Presidente del Comitato scientifico è Franco Roberti con i docenti dell’Università Federico II Giuseppe Acocella, Enrica Amaturo, Luciano Brancaccio, Gabriella Gribaudi, Anna Maria Zaccaria, lo storico della camorra e docente al Suor Orsola Benincasa Isaia Sales, e il giornalista Arnaldo Capezzuto.
L’Associazione ‘Amato Lamberti’ è impegnata nel trasmettere ai giovani la lezione, il pensiero e l’esempio morale del grande sociologo anticamorra Amato Lamberti. Dell’associazione fanno parte Roselena Glielmo, Daniele Lamberti, Marco Lamberti e il sociologo Amedeo Zeni, segretario del Premio.