La mostra dei presepi artistici del Santuario di Pompei sarà aperta al pubblico fino al 12 gennaio. Ancora pochi giorni per ammirare i presepi realizzati per il Santuario mariano da abili artigiani, locali e internazionali.
È una lunga tradizione quella del presepe per il Santuario di Pompei, fin dai tempi del Beato Bartolo Longo. Iniziata dal Fondatore, infatti, la consuetudine di allestire presepi artistici del Santuario di Pompei ha oltre cent’anni. «Il Presepio – diceva il Beato – è l’espressione della più tenera poesia della fede». Il primo presepe fu realizzato, nella Basilica in costruzione, il 25 dicembre 1884. Da allora, grazie alla capacità e alla fantasia di abili artigiani, ne sono stati realizzati molti altri, esposti in Santuario per aiutare i pellegrini a rivivere il mistero dell’Incarnazione nelle diverse espressioni artistiche.
Lo stesso Papa Francesco, il 1° dicembre scorso, a Greccio, dove nel 1223 San Francesco allestì il primo presepe, ha firmato la lettera apostolica “Admirabile signum” con cui ha esortato a continuare nella consuetudine di raffigurare le scene della Natività. Occorrerebbe non passare rapidamente dinanzi ad un presepe, ma fermarsi a meditare su ogni singolo personaggio. A cominciare dalla Madonna che, nella lettera sul presepe, il Santo Padre ha descritto come “una mamma che contempla il suo bambino”. “Dio – ha spiegato Francesco – ha bussato alla porta del suo cuore immacolato”.
Inaugurata nei primi giorni del mese di dicembre, la rassegna dei presepi artistici, realizzati da artisti locali e internazionali, si è rinnovata, dunque, per il sesto anno consecutivo con opere della tradizione artistica napoletana del ‘700. Interamente realizzati a mano, i presepi sono creati con diversi materiali: sughero, legno e cartapesta per le scenografie, terracotta, legno e seta per i pastori. La sala espositiva, cui si accede attraversando il Giardino dei Santi Pellegrini del Santuario, in Piazza Bartolo Longo, ne ospita una trentina. Com’è tradizione, il 16 dicembre, con l’inizio della Novena di Natale, al suggestivo suono delle zampogne, è stato inaugurato anche il presepe allestito in Basilica, all’Altare San Giuseppe.
L’esposizione continua ad attirare fedeli e visitatori, raccogliendo, ogni anno, sempre maggiori consensi. Il presepe è, infatti, tradizione, arte, cultura ma, soprattutto, spiritualità, raccontando una storia antica, ma sempre nuova, traducendo in scena valori di una religiosità profonda e intensa.
Dal 7 al 12 gennaio, è possibile visitare i presepi dal martedì al sabato dalle 15 alle 20, e la domenica dalle 7 alle 14 e dalle 15 alle 21.