Primo maggio assalto alla spiaggia delle monache: sulla sabbia cumuli di rifiuti
Il giorno dopo il primo maggio della vergogna sulla spiaggia delle monache i giornalisti le telecamere e i fotografi non sono graditi. In molti chiedono di non essere ripresi in tanti vedono l’occhio indiscreto dell’obiettivo delle telecamere come una gogna mediatica. C’è chi si dissocia dal l’inciviltà di molti, chi invece non perde tempo a spargere i propri rifiuti sulla sabbia. Ripreso dalle nostre telecamere però, per fortuna prontamente alza la busta di patatine per buttarla nei cestini che alle 12 sono ancora vuoti e molto probabilmente lo rimarranno fino a fine giornata.
Affermano di aver portato con loro le buste per raccogliere la spazzatura. Adulti invece si lamentano dell’inciviltà e della maleducazione di tantissimi ragazzi che quotidianamente inquinano una delle spiagge più grandi libere della città di Napoli. Molti invocano addirittura il numero chiuso come lo scorso anno quando il comune decise di limitare gli accessi alle spiagge.