Costruire una rete integrata tra tutte le figure professionali e le strutture territoriali con specifici percorsi diagnostici e terapeutici in cui siano compresi a pieno titolo i centri di procreazione medicalmente assistita, omogeneizzare l’offerta nella regione per ridurre la mobilità sanitaria che determina un reale danno agli utenti ma anche agli stessi operatori e alle finanze regionali, ancorare la pratica clinica a linee guida e buone pratiche.
Sono questi alcuni dei temi che la Società Italiana della Riproduzione Umana (SIRU) ha presentato a Napoli di fronte agli operatori regionali del settore e le altre società scientifiche nel corso del dibattito dal titolo “Un’altra Campania è possibile, che parte proprio da un decreto della Regione Campania sul tema.
Il dibattito che si è tenuto a Palazzo Bertolini ha visto la partecipazione del governatore Vincenzo De Luca, Mariano Iaccarino, Primario di Ostetricia dell’Asl Napoli 1 e Stefania Iaccarino, coordinatrice del Sud Italia della SIRU.