Quarto, la difesa d’ufficio del sindaco Rosa Capuozzo

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Dopo la richiesta di dimissioni da parte del Pd, il sindaco di Quarto Rosa Capuozzo risponde punto su punto alla richiesta di chiarimenti circa le dimissioni del Consigliere comunale Giovanni De Robbio espulso dal MoVimento dopo l’inchiesta del pm Woodcock sul voto di scambio politico mafioso e sul presunto ricatto al sindaco grillino.
Al centro della vicenda, secondo la Direzione distrettuale antimafia, c’è una afoto dall’alto che ritrae un presunto abuso edilizio della prima cittadina, utilizzata dal consigliere De Robbio per minacciare il sindaco del suo stesso partito e tentare di convincerla ad affidare il campo sportivo “Giarrusso” ad Alfonso Cesarano, gestore di un’impresa di pompe funebri legata al clan Polverino.
Rosa Capuozzo ha anche chiarito la posizione dell’Amministrazione riguardo la questione dell’appalto per la manutenzione dell’acquedotto e delle fognature assegnato all’ATI, trasformata in una società che era stata colpita da interdittiva antimafia, ribadendo la trasparenza e la professionalità degli addetti ai lavori.