Dopo il periodo di blocco provocato dall’emergenza Covid-19 ha ripreso le attività il Centro di Produzione della rai di Napoli. Ieri sera è andata in onda la prima putada di Made in Sud (9,9% di share) e sono anche altri i segnali che incoraggiano e fanno be sperare per il futuro.
“Apprendere in questo particolare momento che un insediamento produttivo abbia ripreso la normalità, non può che far gioire – afferma Nicola Egidio, segretario regionale Campania della Ugl Fnc informazione -. Il Centro di Produzione Rai di Napoli ha dimostrato ancora una volta quell’efficienza a 360 gradi e nel rispetto delle normartive vigenti anti covid-19, indotto compreso”.
Egidio evidenzia anche come “la ripartenza delle produzioni, oltre a Made in Sud, anche Un Posto al Sole e Reazione a Catena dagli studi di Fuorigrotta, sia confortante. Così come assume particolare rilievo la ripresa di produizioni esterne di notevole pregio, Ulisse con Alberto Angela e Il Cuore realizzata ad Assisi. Circostanze che riportano quella tranquillità che tanto è mancata in questi ultimi mesi. La ripartenza premia il lavoro svolto da tutti i dipendenti del Centro di Produzione di Napoli”.
Ma Egidio guarda anche al futuro: “Settembre non è lontanissimo e con esso si avvicina la stagione televisiva prossima con i palinsesti e, siamo certi – conclude Nicola Egidio – che l’insediamento partenopeo sarà sempre un riferimento con produzioni di rilievo e di interesse per tutti gli italiani. Rivolgo un pensiero a tutte quelle attività ancora in affanno con l’augurio che possano riprendersi presto”.