Rapine in serie nelle farmacie e negli uffici postali di Napoli. Numerosi colpi ben mirati in un sistema di furti ben collaudato quelli di due napoletani, Giuseppe Bocchetti di 48anni e Santolo Ferrara di 43, arrestati dai Carabinieri di Napoli nella stazione di Marianella. Le accuse per i due, già noti alle forze dell’ordine e con precedenti reati a carico, sono di rapine aggravate in concorso e ricettazione. Almeno cinque le rapine accertate e documentate, e tre gli episodi di ricettazione che hanno portato in carcere “il pescatore”, cosi soprannominato per via del cappello indossato durante i furti, ed il suo complice. Ad incastrarli le immagini della videosorveglianza degli esercizi commerciali e degli uffici in cui sono stati eseguiti i colpi. Uno dei tanti reati che stanno colpendo i commercianti napoletani, già provati dalla crisi del settore, e che continuano a far fronte ad una microcriminalità incessante. Non ultimo il caso del ladro-rapinatore di Pozzuoli, identificato dal Dna dopo una rapina ad un market ed un furto nella sede del Comune della zona. Proseguono intanto le indagini delle forze dell’ordine in cerca di ulteriori reati simili commessi dai due malviventi.