In Campania un’automobile su due monta una scatola nera. Caserta, la provincia con il più alto numero di dispositivi antitruffa installati sulle macchine. Un sistema che avrebbe, il condizionale è d’obbligo, dovuto favorire l’abbassamento del costo della rc auto. Ma a Napoli, città con le tariffe più elevate, questa diminuzione non si è avvertita così come nel resto del sud italia. Ed è per trovare la soluzione a questa anomalia che i rappresentanti dello Snapis, il sindacato nazionale periti di infortunistica stradale, hanno organizzato un confronto con rappresentanti della politica e delle imprese assicurative. Federico Cautiero della segreteria nazionale
Al tavolo dei lavori, moderati dal segretario nazionale dello snapis, Elios Castagnolo, i parlamentari Leonardo Impegno e Giovanni Palladino